Day 2 - fri, aug 9th, 20138:30 A.M. - ostello... Ok, tecnicamente è l'alba per noi disperate, ma vabeh. Dormire in un ostello ha l'inconveniente che nella camerata ci sarà SEMPRE qualcuno che dorme, e gli romperai le scatole. Al momento stiamo imparando a comunicare a gesti. E gestacci.
In attesa che la sottoscritta venga portata a far colazione, si è accampata fuori dalla porta per non stare in mezzo.
Ieri si è fatto il primo giro di London By Night (la cosa più turistica che potessimo fare) e, accompagnate dalle liete temperature sub-polari, ci siamo recate a vedere Westminster ed il Big Ben. Devo dire che l'effetto che fanno toglie davvero il fiato. Dopo una rapida capatina ad affacciarsi sul Tamigi e la visione della London Eye (c'è un po' di Nine in tutte noi), il richiamo della foresta ci ha attirato a Soho. Traduzione: non sappiamo come ci siamo finite, ma abbiamo molto gradito.
E ora, o mi portano a far colazione, o ricomincio a tentare di rosicchiare i polpacci alle altre tre.
12:23 P.M. - British MuseumScolata la tazzona di caffè solubile (imbevibile come solo il Nescafè sa essere) abbiamo dato l'assalto alla metro. Il mio bancomat non è stato letto, cosa che potrebbe risultare problematica nel futuro prossimo, ma per ora ce la siamo cavata.
Mentre migravamo verso il British Museum, siamo passate davanti ad una libreria esoterica, con molto adorabile commessa, da cui certamente ripasserò.
Il British è la gioia per noi pirla amanti di storia, ma è lungo lungo, e le mie gambe chiedono pietà.
La sala dedicata agli orologi era una meraviglia, e so che da qualche parte a casa mio padre avrà cacciato una bestemmia per partito preso.
Ora riportiamo in vita i cadaveri e procediamo per la sala etrusca.
1:20 P.M. - British MuseumEgitto, Grecia, Roma, Mesopotamia e ora Giappone. Sono seriamente tentata di accamparmi in un angolino, nascondermi e rimanere qui vita natural durante.
La prossima tappa, however, potrebbe essere un molto necessario Starbucks (COFFEE. DECENT COFFEE) e un'altrettanto necessaria presa elettrica. C'è lo scaricamento collettivo della tecnologia, peccato che Denica si sia scordata l'adattatore per le prese (inserire qui bestemmia agli abitanti di Albione che non possiedono 1 - prese normali, 2 - sistema metrico decimale, 3 - valuta in condivisione col resto d'Europa).
7:28 P.M. - ostelloCompiuto il rituale pellegrinaggio a Starbucks (per pappa e frappuccino), si è deciso di andare bordesando, con la vaga idea di rientrare in ostello. Naturalmente abbiamo sbagliato strada...
Cosa molto lieta e molto positiva - anche se non per il portafogli - è stato arrivare al Forbidden Planet, ovvero la Mecca di gadgets e accessori nerd. Ho visto più gente prostrarsi davanti all'ingresso che in pre...
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